Si avvicina l’apertura della Riserva naturale dello Zingaro

Si avvicina l’apertura della Riserva naturale dello Zingaro

Fervono i lavori presso la Riserva naturale dello Zingaro, si avvicina il momento dell’apertura.

Infaticabile il personale che, con passione e professionalità, sta curando le piante, sistemando i sentieri, rinnovando la segnaletica e riordinando i vari piccoli musei, per consentire l’accesso in piena sicurezza ai tanti amanti della Riserva dello Zingaro.
Che l’apertura sia prossima, anche se ancora non pronunciata esplicitamente, lo si intuisce dai vari post della pagina ufficiale Facebook della Riserva dello Zingaro.
Le foto pubblicate sui social, che riprendiamo nella galleria pubblicata a margine, ci fanno capire come la natura dello Zingaro stia riconquistando i suoi spazi dopo il disastroso incendio dello scorso 29 agosto.
La macchia mediterranea si riappropria dei suoi spazi, il verde in mille sfumature predomina ai margini dei sentieri e in ogni parte della riserva, i colori brillanti delle fioriture primaverili risaltano agli occhi attenti e sensibili di chi ama questo luogo, unico in Sicilia.
Siamo quindi tutti in attesa di ripercorrere i sentieri di mezza costa, ma anche quelli della parte alta che regalano panorami ineguagliabili.
Non a caso la rilevanza di questa magnifica fascia costiera possiede lo status di: “Zona di protezione speciale e sito di interesse comunitario”.
E, a proposito di rinascita, c’è da segnalare l’iniziativa di alcuni deputati, per una proposta di legge finalizzata all’istituzione dell’Area marina protetta dello Zingaro. Sarebbe davvero utile tutelare i fondali marini fra i più integri in Sicilia.
Fondali caratterizzati da ampie distese di Posidonia, da una decina di grotte e da un’ampia corona di trottoir a vermeti, piattaforma carbonatica litoranea, indicatore della qualità delle acque, nonché diverse aree di raro interesse archeologico e subacqueo.
Insomma l’attenzione verso la Riserva Naturale dello Zingaro non manca.
Non ci rimane che attendere la riapertura.

Foto tratte dalla pagina Facebook della Riserva dello Zingaro